E’ una questione di rispetto?
La constatazione è che per ogni 10 preventivi inviati solo ad uno/terzo viene data una risposta (positiva o negativa poco interessa). Mi rivolgo ai due/terzi poco rispettosi dell’impegno, del tempo e del lavoro altrui.
Carissimi signori la richiesta di un “preventivo” non è una indagine di mercato ma una fruizione di attenzione e professionalità. La redazione di quello che molti chiamano “preventivo” prevede una serie di attività che impegnano il fornitore in maniera decisa. Non si sta chiedendo la valutazione economica di un prodotto “standard” ma di un servizio.
L’analisi preventiva, l’individuazione delle esigenze del cliente, la verifica del mercato di riferimento e dei competitor, l’individuazione delle attività e delle risorse utilizzate e da utilizzare, la creatività e il background formativo (che spesso fanno la differenza), la redazione di un progetto e la stima dei costi non è cosa di poco conto.
Bene, allora, credo che sia solo una questione di rispetto! Mi hai chiamato, ti ho fornito, comunque, una prestazione professionale, mi richiami e mi dici (a parole tue 🙂 “mi dispiace ma non sono nelle condizioni di accettare la tua proposta”. A buon intenditor poche parole!
3 Comments
A proposito di questo argomento sai qual è una delle cose più assurde che ho sentito per un preventivo?
Una persona voleva la GARANZIA che il suo sito andasse in prima pagina su Google.
Sono senza parole. Magari potessimo avere certe garanzie e certezze…saremmo tutti più felici!
Va bè forse non c’entra molto col tuo post, con il quale però mi trovi in perfetta sintonia 🙂